06 settembre 2006

I grandi classici della natura (70)

La pelle grassa dell'ippopotamo.

13 commenti:

Rotella ha detto...

Grassa.. nonostante gli impacchi giornalieri di fanghi... e comunque piaciuta, visto il risultato a fianco...

Anonimo ha detto...

Rotella: sì, ma bisognerebbe chiedersi dov'è il padre.

Rotella ha detto...

A guardare la Lapdance degli Ippopotami versione Fantasia di Disney..

Ladra di Caramelle ha detto...

Urge uno scrub, presto, presto!

Anonimo ha detto...

Rotella: mi verrebbe da dire "che maiale", non fosse che per me è fargli un complimento.
Ladra di caramelle: dici che uno basta?

Ladra di Caramelle ha detto...

Dipende, io suggerirei uno scrub con la ghiaia. In questo modo uno dovrebbe bastare.

Anonimo ha detto...

Riferirò, ma la vedo dura.

Anonimo ha detto...

Inoltre ci sono anche i baffetti. Una ceretta delicata sarebbe l'ideale. Perchè scolorirli poi non va bene, appaiono bondi sulla pelle così ben uniformente abbronzata... No no no...

Anonimo ha detto...

Gloriamundi, comunque poi ricrescono. Suggerirei il laser.

Anonimo ha detto...

Eh, ma è stato dimostrato che anche con quello poi ricrescono... Dopo un po' più di tempo rispetto a cerette ed altro, ma riscrescono. I peli sono una piaga. E' inutile.

Anonimo ha detto...

Lo sospettavo. D'altronde, non fosse così, le aziende userebbero gli ippopotami per pubblicizzare i risultati spettacolari delle loro tecniche. Invece negli spot non ci sono mai.

Anonimo ha detto...

Beh, però sarebbero realistici... Sai quante donne potrebbero immedesimarsi nei "cavalli di fiume" (detto così è più poetico, nèè...) per stazza, peli e pelle grassa?

Anonimo ha detto...

No, non lo so. Per me le donne sono tutte fiori.