24 febbraio 2006

Errare è umano, ma il momento carino del venerdì ti corregge

Questo post è apparso originariamente sul blog del Momento carino del venerdì.

Dopo essermi mangiato le unghie per tre settimane, attendendo nuove apparizioni del momento carino del venerdì, ho sentito nel cervello una vocina flebile. "Voglio tornare sul blog dei Fantastici quattro", ha detto.

Credo di avere sottovalutato la natura sociale del momento carino del venerdì: metterlo in un blog tutto solo, lui che desidera amare, è stato come esporre Superman alla kriptonite. All'inizio Superman neanche se ne accorge; anzi, vola e sfreccia con un insolito senso di leggerezza. Poi il sonno ne risente e, durante il giorno, avverte un languore continuo. Infiacchito, comincia a lavarsi poco, a mangiare male, a guardare troppa TV. Ben presto, fa finta di non sentire le richieste di aiuto. Proprio come il momento carino del venerdì in queste settimane! La voce di Superman, prima nitida, ben modulata, intessuta di ultrasuoni, si riduce a una vocina flebile fatta di suoni a frequenze modeste. Come quella del momento carino del venerdì!

Datemi qualche tempo per traslocare di nuovo.

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