09 settembre 2005

Scene di vita (Speciale 62° Mostra del Cinema di Venezia)

Venezia, 5 settembre 2005. In un momento di relax, il regista giapponese Miike Takashi ficca un dito nella guancia di Kamiki Ryunosuke, protagonista del film “Yokai Daisensou”. La cultura giapponese è spesso incomprensibile a noi occidentali, tranne che per le palesi sfumature sadiche.

11 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma siete rimasti i Fantastici 2?

Anonimo ha detto...

Bella domanda. Se poi è un modo gentile per invitarmi a smammare, beh, ti tocca pure un nuovo momento carino del venerdì.

Anonimo ha detto...

Figurarsi, le mie preferenze le ho già sbandierate senza pudore nè remore, femmina impudente sono.
Però si avverte la mancanza.
Per il momento carino del venerdì, ci rinucio. Sono emotivamente indisposta, ecco.

Anonimo ha detto...

Vabbé, vabbé. Comunque forse, si dice, c'è la possibilità che settimana prossima si torni a postare tutti e quattro. Contenta?

Anonimo ha detto...

Sinceramente lieta. ;)

Anonimo ha detto...

E guarda la faccia intenta...inquietantissimo.E stasera tutto questo splendore finirà. Maledizione.

Anonimo ha detto...

Gap, allora ti piacerà anche questa, dove finge di schiacciarle il cranio.

Anonimo ha detto...

Gab. Pardon.

Anonimo ha detto...

Un applauso cumulativo a Filter per le Scene di vita veneziana. :-)

marquant-di-zitti-al-cinema-poi-mi-registro

Anonimo ha detto...

Mi inchino umilmente. :-)

P.S. Se scegli "Altro", è sufficiente mettere un nome e l'indirizzo.

Anonimo ha detto...

Che mattacchione quest'uomo. E che sopraffino gusto per gli accessori. Lei (sul sesso non è che ci avrei scommesso. Il nome Kamiki non aiutava, diciamo così), per altro, ridacchia festosa. What a wonderful world.
Mi unisco all'applauso cumulativo (...?!) di Marquant.