08 settembre 2007

Haka ieri e oggi

L'entusiasmo per le tradizioni antiche è una cosa che cresce col tempo. Questa è la haka come la eseguono i rugbisti della Nuova Zelanda oggi.

E questa è la haka svogliata e scombiccherata che eseguivano i rugbisti neozelandesi di trent'anni fa.

Rubo a Crooked Timber.

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Con quel marchio alla fine del primo filmato, si ha quasi l'impressione che l'entusiasmo per le tradizioni antiche sia una cosa che cresce coll'aumentare degli ascolti televisivi.

cktc ha detto...

Caro Rodolfo,
Mi ha fatto sorridere la differenza tra la haka entusiasta di oggi e la haka addormentata di 30 anni fa. Cmq si nota che oggi ci sono tanti Maori nella squadra mentre 30 anni fa erano esclusivamente dei nipotini del Capitano Cook, tutti bianchi bianchi. Evviva la NUOVA Nuova Zelanda!
Sai perche' sono vestiti tutto in nero? Sono in lutto per l'avversario (carini, no?;). La Haka sabato a Marisglia ha spaventato l'Italia: 76 a 14!!! :) Siete definitivamente migliori in calcio ;) Cmq non voglio fare l'orgogliosa, la Francia non e' stata brava contro l'Argentina e contro gli All Black, non e' che sara' "molto" migliore della vostra squadra ;)

Anonimo ha detto...

V: sospetto che tu abbia ragione.
Cktc: è vero, a Marsiglia è andata male. Adesso che ci penso, deve essere per quello che i tifosi italiani sabato se la sono presa con la Marsigliese! ;-)

cktc ha detto...

Noooo! ;) Non sono cosi' i marsigliesi! :)... E per darti una prova, sabato tifavano per l'Italia e non per la Nuova Zelanda (tanti marsigliesi hanno radici italiani caro Rodolfo!). Forse tanti francesi invece sono stati delusi dai tifosi italiani fischiando "Allons Enfants" ;) a Milano. Cmq 0 a 0 è un'affare ottima per noi ;)

ps: io continuo pero' a tifare per Buffon e Inzaghi! :)

Anonimo ha detto...

Vedo che fra francesi e italiani ci sono sempre incomprensioni. :-)

Anonimo ha detto...

Ma allora mancava lo sponsor addiesse. Anche questo fa la differenza.

Sign o' time.

Anonimo ha detto...

è sempre impressionante vedere la haka, dal vivo dev'essere pietrificante, lo si legge negli occhi degli avversari... post molto carino davvero, non c'è proprio paragone tra ieri e oggi. un saluto, Tiziana