Sidney (Australia), 1° maggio 2006. La commediografa Katherine Giovenali scrive protetta da pareti di perspex, indifferente ai curiosi. La Giovenali conferma la teoria di Virginia Woolf che, per scrivere, una donna ha bisogno di una stanza tutta per sé.
2 commenti:
Dal vento, dalle zanzare, dai pollini di primavera e da tutto ciò che è solito disturbare gli scrittori.
Non è detto che non giovi alla prosa. E' noto che Kafka scrisse il grosso delle sue opere in un minuscolo corridoio. Il tuo soggiorno-studio è troppo ampio e luminoso, secondo me.
Posta un commento