16 dicembre 2005

Il momento carino del venerdì

Giacchetta marron, pantaloni marron, cappellino marron, apparecchietto elettronico: oggi il momento carino del venerdì è un fattorino dell’UPS. L’Unione Pacchi Speciali. La famosa società! Il vettore che porta i pacchi che scottano dei clienti che scottano nei posti che scottano quando l’UPS (quell’altra) trova che tutto scotta un po’.

Sull’apparecchietto, il momento carino del venerdì legge i dettagli della missione.

Luogo di prelievo: SOTTERRANEO MISTERIOSO DEL MOMA.
Servizio: UPS TUTTALPIU' 30 MINUTI.
Taglia pacco: UN PO' GROSSO.
Pagamento: SALDATO.
Luogo di consegna: CENTRO ESATTO DI TIMES SQUARE.

“Questa è più facile”, pensa il momento carino del venerdì. Si asciuga la fronte: sono solo le 10.00, e già è scampato ai terroristi islamici (per consegnare le schede votate delle elezioni in Iraq), ai paparazzi (le foto della nuova donna di Al Bano), ai servizi italiani deviati che gli offrivano un caffè (la busta coi nomi dei politici di Fiorani). “Che vita”, pensa il momento carino del venerdì, mettendo in moto il suo camion. Marron.

Al MOMA, il momento carino del venerdì chiede: “Il sotterraneo misterioso?”. “La scala a sinistra”, dice il portiere che, di nascosto, schiaccia un pulsante. Il momento carino del venerdì scende, scende, scende, finché arriva in una sala buia. Vede un pacco un po’ grosso. “Sarà questo”, pensa. Estrae un carrello, carica il pacco, ritorna alle scale. Lì, ahi, ci trova un gruppo di monaci albini dell’Opus Dei, con facce feroci e fruste in mano.

“Molla il pacco!”, dicono i monaci albini dell’Opus Dei. “Peccatori!”, dice furbissimo il momento carino del venerdì. “Come negarlo!”, mormorano smarriti i monaci albini dell’Opus Dei. E, colti dal bisogno di purezza, cominciano a frustrarsi da soli. Rapidissimo, il momento carino del venerdì sguscia via, senza altri danni che una frustrata di striscio. “Scusa!”, dice il monaco.

Uscito dal MOMA, il momento carino del venerdì apre il camion, sistema il pacco, sale in cabina, ingrana la marcia, parte sgommando, resta bloccato nel traffico difficile di New York. Dopo sei ore, arriva a Times Square.

“Che ritardo!”, dicono due vecchietti nel centro esatto. “Eh! I monaci!”, dice il momento carino del venerdì. “Ci apre il pacco?”, dicono i due vecchietti, che biascicano un po’. “Yup”, dice il momento carino del venerdì, che sa che in America non si dice “Yes”. E apre.

Oh! Ma è una statua della celebre foto di Alfred Eisenstaedt! Quella della vittoria degli Stati Uniti sul Giappone! Scattata nel 1945, mentre a New York la gente festeggiava per strada! “Siamo noi, quelli! Vogliamo rievocare”, dicono i vecchietti, sempre biascicando un po’. Passanti silenziosi si radunano.

“Bene!”, dice il momento carino del venerdì, cui festeggiare piace. Poi, si accorge che il pacco è pieno di cappellini. Si mette a distribuirli fra la folla.

“La finta libertà!”, dicono alcuni. “L’uomo moderno, preda del relativismo, crede che essere liberi consista nell’esserlo. Invece, per esempio, baciando chi gli pare, rinuncia alla sua libertà più vera: quella di ubbidire a chi gli spiega come stanno le cose!”

“La solita americanata!”, dicono altri. “Privi di stile, gli americani celebrano gli avvenimenti seri nei modi più ingenui. Palchi, discorsi retorici, politici in abito scuro: così, invece, si celebra la storia nella grande civilitas italiana!”

Ma no! E’ il momento carino del venerdì! “Eh? Dove?”. Lì, lì, fra la folla! “Dove?” Eh, adesso è andato. Altri pacchi lo attendono.

4 commenti:

Angelo ha detto...

I monaci dell'Opus Dei esistono solo nei romanzi di Dan Brown.

Anonimo ha detto...

Angelo, uomo di poca fede, saresti capace di dire che anche l'Unione Pacchi Speciali è un'invenzione. E tutto per screditare il momento carino del venerdì! Il quale, tuttavia, sorride e ti dà un buffetto sulla guancia.

Anonimo ha detto...

Io più che di un buffetto sulla guancia, caro il mio momento carino del venerdì, avrei bisogno di un piccolo, piccolo abbraccio.
Si può?

Anonimo ha detto...

Il momento carino del venerdì dice: "Certo, per Brighibrighi sì!". Dovresti sentirti avvolta da un senso di carezzevole cura da un momento all'altro.