BBC Radio 4 elegge il filosofo più grande. Ecco le 20 nomination. Ci sono quattro espositori efficaci (Sartre, Mill, Popper, Russell) che non hanno pensato nulla di nuovo, anche se Russell merita il premio speciale della giuria come filosofo più onesto di tutti i tempi. Al loro posto avrei preferito altrettante menti brillanti (Agostino, Macchiavelli, Berkeley, Leibniz).
Disturbano Tommaso e Heidegger, personaggi modesti con un prestigio artificiale (uno grazie alla Chiesa, l’altro grazie all’accademia). Li avrei sostituiti con Adam Smith e il sottovalutato Bayle. In compenso, entrano gli spiriti liberi: Epicuro, Nietzsche, Kierkegaard, Wittgenstein.
Ci sono tutti i greci, ma resta fuori un noto filosofo tedesco: mi immagino Schopenhauer che ride notando che lui c’è e quell’altro no. Cartesio, Hume, Hobbes, Spinoza, Kant, Marx, che completano la lista, nessuno avrebbe potuto lasciarli fuori. Il povero Locke, devono avere detto “o lui o Hobbes”.
Le votazioni sono in corso (via Crooked Timber).
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