20 aprile 2005

Frammenti sulla religione

Secondo Freud, Dio è la proiezione inconscia di nostro padre. Ciò spiegherebbe perché tutti i popoli pensino che Dio sia dalla loro parte (uno non si aspetta certo che papà appoggi gli avversari).

La fede: un modo di pretendere di avere ragione senza avere dato buoni argomenti.

“Ci sono persone capaci di ragionare, ma non quando si tratta di religione” (Mark Twain).

Si diventa cristiani, o buddisti, o musulmani come si diventa ladri, a causa delle compagnie.

Religioni di massa: le uniche possibili. Non c’è modo di credere a cose invisibili senza rassicurarsi a vicenda che ci sono davvero.

La grande prova di Gesù nel deserto: continuare a credere vivendo in solitudine.

I credenti tiepidi: essenziali per l’espandersi di una religione. Quelle che li escludono restano piccole e prendono il nome di sette.

Il nemico della religione: crede che la religione sia la causa dei vizi umani. Mentre ne è solo una manifestazione.

“Dio è nascosto”: statisticamente, il fatto che gli automobilisti con l’adesivo Padre Pio proteggimi sbattono altrettanto spesso di quelli con il gagliardetto della Roma (del Milan, della Juve, ecc.).

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