07 agosto 2006

I grandi classici della natura (67)

Chihuahua che ha già nostalgia di casa.

34 commenti:

  1. Orpo.. non posso lasciarti lì... vieni dai... e non farmi quegli occhietti.
    Appena arrivi a terra ti tengo stretto, poi ti porto a casa, ti faccio le coccole, ti compro una ciotola nuova e la riempio con il tuo cibo preferito....

    RispondiElimina
  2. Rotella, dai, non viziarlo. Senno' non cresce mai.

    RispondiElimina
  3. A parte che il Chihuahua più di tanto non ci pensa a crescere...però giusto, sono troppo... come dire... troppo. Ecco.
    Poi i cani se ne approfittano e danno per scontato che le mie coccole facciano parte della normalità.
    Forse sono io che devo crescere...
    Ma anche lì... la vedo un pò difficile.
    Almeno che non si parli di diametri. :-)

    RispondiElimina
  4. Finchè c'è spinta di gallegiamento c'è speranza.
    Considerando l'espressione del cane, è possibile che la spinta di galleggiamento inizi a scarseggiare.

    P.S: Mai come in questa foto è apparso evidente come "cane" sia un concetto relativo.

    RispondiElimina
  5. Rotella, crescerai nell'arte e nella saggezza. Quanto al diametro, starei così come sei. Ma il chihuahua, è vero, ha poche speranze. Mi dicono che questo esemplare ha 15 anni. Non so perché mi è venuta questa nota triste.
    Loforestieroprolisso, hai ragione, questo è un chihuahua che si è spinto dove non tocca (ci vuole poco) e pare propenso a lasciarsi andare. A volte le vacanze sono così.

    RispondiElimina
  6. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

    RispondiElimina
  7. Scusate, ma a me 'sto povero cagnino più che nostalgico mi sembra dubbioso sulla probabilità di giungere a riva...

    RispondiElimina
  8. Ladra di caramelle, sì, c'è anche quello. I sentimenti dei cani sono complessi, d'altronde.

    RispondiElimina
  9. Mamma che brutto, assomiglia ad una mia ex compagna di liceo secchiona.
    Anche lei bassa e con quegli occhi fuori dalle orbite.
    Bleah.

    RispondiElimina
  10. Filter, difatti. Da anni sostengo che più conosco gli uomini e più amo gli animali.

    RispondiElimina
  11. Mica lo sapevo che si scrive così "chihuahua", c'avrei messo tante "w", ma ne sei proprio certo? :-)

    RispondiElimina
  12. Gloriamundi, pensavo fossi una secchiona anche tu. Dove è finito il tuo spirito sindacale?
    Ladradicaramelle, sento che con "uomini" non ti riferisci alla specie umana nel suo insieme.
    Seia, sì che sono certo. La razza prende il nome dalla città messicana di Chihuahua, famosa per i suoi pistoleros. A quanto pare, si tratta di un caso di selezione darwiniana: più un cane è piccolo, più è probabile che sfugga alle pallottole vaganti. Secoli e secoli di scontri a fuoco hanno prodotto questa curiosa razza. Per contro, si sa che i cani grandi sono tipici dei paesi pacifici (il San Bernardo in Svizzera, per fare solo un esempio). Detto questo, è triste vedere che ti fidi poco di me. So che sarai già andata a controllare questa storia su Internet.

    RispondiElimina
  13. Veramente no, nessun controllo... era troppo noiosa per rischiare di doverla rilegger ;)
    E poi mi fido di te naturalmente...

    RispondiElimina
  14. Ma io non sono bassa con gli occhi in fuori, come l'antipatico cagnolino...
    :D

    RispondiElimina
  15. Hai ragione, filter. Di solito dopo la parola uomini aggiungo "puah".

    RispondiElimina
  16. Seia, sì, è noiosa. Per apprezzarla, bisogno avere un interesse per i cani, il Messico, i pistoleros e per il sottile meccanismo scoperto da Darwin. E' difficile mettere tutte queste cose insieme! Probabilmente, al massimo ti interessano i pistoleros.
    Gloriamundi, questo lo immaginavo, se no non avresti scelto quei tratti per insultare quel povero chihuahua in difficoltà.
    Ladradicaramelle, hai un modo semplice ed incisivo di esprimere i tuoi sentimenti. Dovresti fare la poetessa.

    RispondiElimina
  17. Veramente no, nemmeno i pistoleros, il mio tipo è più sull'intellettuale divertente però, raro - ma non impossibile - da trovare.

    RispondiElimina
  18. Ero io eh :-)

    RispondiElimina
  19. Seia, l'intellettuale divertente è una razza rarissima. Nella maggior parte degli ambienti cede alla concorrenza dell'intellettuale noioso, che aiuta il pubblico a credersi colto, o del cretino divertente, che ha più naturalezza. Di solito, l'intellettuale divertente ha un fondo di malinconia, da cui tenta di uscire rimorchiando le donne che gli passano a tiro. Dovresti stare attenta.

    RispondiElimina
  20. Tu che tipo di intellettuale sei, Filter? Giusto per sapere se dobbiamo stare attente....

    RispondiElimina
  21. Si è decisamente il mio tipo, quell'allure malinconica mi conquista, del resto sono già stato conquistata dal "tipo" in questione.

    RispondiElimina
  22. Vedo che siamo tutte messe bene, eh.

    RispondiElimina
  23. Cioè? Io sono messa benissimo: ho avuto quello che volevo :-)

    RispondiElimina
  24. Rotella, parlavo in generale. Io di solito sono un cretino noioso.
    Gloriamundi, coraggio! Alla peggio potrai sempre ripiegare su un bravo ragazzo.
    Seia, non devi dirlo. Sennò rischi di attirare l'invidia degli dei.

    RispondiElimina
  25. No, un'altra guerra di Troia no! Starò zitta allora, tanto chi deve sapere sa :-)

    RispondiElimina
  26. Certo, Filter, siamo in un contesto generale... infatti io sono la regina del raku...

    RispondiElimina
  27. Alla peggio?... Per me sarebbe alla meglio.

    RispondiElimina
  28. Ciao sono Lizzy, la sorellina di Billy, un chihuahua dispettoso e prepotente. Carino questo blog, sono passata per caso, leggendo il blog di Zora. Bauu

    RispondiElimina
  29. Seia: ecco, brava.
    Rotella: regina non so, ma demonessa sì.
    Gloriamundi: hai voglia. Il mondo è pieno di bravi ragazzi.
    Lizzy: benvenuta. Abbiamo tanti biscottini, qui.
    Corinna: bentornata.

    RispondiElimina
  30. Ogni volta che torno qui da voi m'appare lo sguardo inquieto del microcane in crisi di galleggiabilità.

    La cosa, non ve lo nascondo, inizia ad infondermi un certo senso d'apprensione quando non vera e propria angoscia.

    Lungi da me starvi col fiato sul collo, nondimeno passerà ancora molto tempo prima che venga pubblicato un nuovo post?

    RispondiElimina
  31. Ha ragione loforestieroprolisso. L'è ura ad'cambiè.
    Anche io non voglio stare col fiato sul collo, vè.
    ;)

    RispondiElimina
  32. Loforestieroprolisso, Gloriamundi: avete ragione. Sento che già domani si potrebbe tornare alla programmazione normale.

    RispondiElimina
  33. Yuppiiiiii!!!... :)

    RispondiElimina